Occlusione e posturologia

La connessione tra occlusione e posturologia è già stata trattata largamente come uno dei meccanismi di compenso per mantenere l’omeostasi a livello neuromuscolare.
Non sempre l’aspetto biomeccanico è il centro della soluzione. Non esistono infatti
protocolli per il riequilibrio.
La lingua può essere considerata come il prolungamento cefalico della colonna
vertebrale. L’embriologia spiega le connessioni tra nervo ipoglosso e plesso cervicale e la loro sinergia funzionale.

ll senso della sicurezza

tratto dal seminario Il Sistema Multivagale di Micheal Shea
Il nervo vago è la principale strada di informazioni a livello fisiologico e metabolico e scorre lungo il centro del corpo. Il tema di base è la sicurezza a diversi livelli. Il primo livello (neurocettivo) è quello ambientale: quanto ci sentiamo sicuri con gli altri. Le persone e il mondo con cui voglio entrare in relazione sono sicuri?

W. J. Sutherland

tratto da Terapia Craniosacrale Biodinamica di Micheal J. Shea
Il dott. William Garner Sutherland, osteopata, ha scoperto il movimento delle ossa del cranio grazie ad un’intuizione. Fece un’analogia tra le ossa temporali e le branchie di un pesce. Il cranio presenta diverse suture che si articolano tra loro. Impiegò circa 50 anni per avvalorare la sua intuizione. Fece degli esperimenti su se stesso: iniziò fasciandosi il cranio con asciugamani e cinghie di pelle. Si sperimentò in altri sistemi di contenzione per avvalorare la sua tesi che le ossa del cranio si muovono.

La fascia

La fascia è il tessuto connettivo, una struttura complessa e vitale La fascia influenza la trasmissione della forza attraverso il sistema miofasciale, permette il mantenimento degli organi nella propria sede. Mantiene inoltre la postura e può influenzare lo stato emotivo. Il continuum fasciale ha una moltitudine di recettori, terminazioni nervose. Grazie a questi recettori nervosi…

meditazione natura rilassamento

La prevenzione

Spesso una persona si mantiene in un “equilibrio precario” per effetto della compensazione che l’organismo attua. In qualsiasi condizione si trovi, il corpo trova la maniera di sopravvivere. Questo a discapito, a volte, di qualche organo o struttura che fa il lavoro anche per le parti che funzionano meno bene. Ci sembra quindi di stare bene ma alla lunga emergono dei piccoli campanelli.

sviluppo emotivo bambino

Le emozioni

Per la mia ricerca di craniosacrale ho incontrato una famiglia, di cui faceva parte un bambino con problemi di apprendimento e attenzione a scuola. Abbiamo concordato di fare un percorso di trattamenti di craniosacrale anche con i genitori. Dai primi contatti, è emerso che la componente emotiva influiva sulle relazioni.